tango-school-logo-partial-white-retina
  • Home
  • Corsi
    • Principianti
    • Intermedi
    • avanzato
    • Musicalità dinamica
    • Tecnica femminile
  • Milongas
  • Eventi
  • Team
  • Sedi
  • Chi Siamo
  • Area riservata
  • Contatti
+39 388 92 31 551
tangoschool.it@gmail.com
+39 388 92 31 551
tangoschool.it@gmail.com
tango-school-logo-partial-white-retina
tango-school-logo-partial-grey-retina
  • Home
  • Corsi
    • Principianti
    • Intermedi
    • avanzato
    • Musicalità dinamica
    • Tecnica femminile
  • Milongas
  • Eventi
  • Team
  • Sedi
  • Chi Siamo
  • Area riservata
  • Contatti

I DJ nel tango nascono come i funghi… vediamo come riconoscerli

Discussione, DJ, Musicalità
-
1 Commento

Oggi voglio parlarvi dei DJ di tango…

Questo articolo è principalmente indirizzato all’allievo di tango che si avvicina al mondo della milonga e vede nel T-DJ colui che conosce la musica e la porta ai ballerini.

A seguito della nascita di molte milongas… Vedo crescere nel “sottobosco” del tango molti T-DJ o meglio “musicalizadores” letteralmente (coloro che mettono musica nella milonga).

Li vedo nascere e crescere come funghi, alcuni  “buoni”, altri “non buoni” ed altri ancora “Tossici o Velenosi”..!

Certi T-DJ che attualmente sono “non buoni”, con il tempo potrebbero maturare e diventare anche “buoni” quindi osservo il loro sviluppo senza critica, perché tutti siamo partiti da zero o quasi.

I DJ “Tossici o Velenosi” sono quelli che non studiano e non ricercano… sono fermi nella loro idea contorta di tango e vogliono farsi vedere “saputelli” quando forse hanno appena scoperto “due cose”.

Il DJ deve essere molto umile, perché non potrà mai conoscere il mondo musicale del tango in quanto, è talmente vasto che non basterebbero 100 vite per capirne la profondità…

Premetto che un DJ “buono” avrà le seguenti caratteristiche:

  • Umiltà
  • la ricerca (dischi, libri, interviste, aneddoti ecc…)
  • lo studio (studio della storia dell’orchestra, del poeta e del cantante)
  • l’ascolto assiduo (ascoltare molto in base alle epoche del tango)
  • la scelta del brano da proporre in milonga in base
    • al livello della pista,
    • al proprio gusto stilistico
  • Il T-DJ ha un compito educativo per i ballerini

Fatte queste importanti premesse per il “Musicalizador” vediamo come distinguerne uno “buono” da uno “non buono” o “Tossico/Velenoso”…

quali sono i criteri per valutare un T-DJ:

  • Il DJ deve sempre osservare la pista ed adattarsi al livello dei ballerini
    • Non deve alzare inutilmente il volume tipo discoteca anni ’90 la musica di tango è una cosa delicata e la milonga è un luogo dove poter anche socializzare.
    • Il DJ dovrebbe come prima cosa ascoltare in pista come si sente la musica, bilanciando i livelli (alti, medi e bassi) in modo da non far distorcere l’impianto o non recare fastidio agli utenti.
    • Se la pista è basica metterà prevalentemente brani conosciuti, semplici da ballare, ritmati e di facile comprensione
    • Se la pista è di livello alto potranno esserci sperimentazioni oltre ai grandi classici
    • In ogni caso le cose vanno bilanciate ed è proprio questa la maestria del DJ
  • Un bravo DJ non utilizza una playlist ma si distingue per scegliere in base al momento della pista il giusto brano
    • Molti scaricano la playlist da youtube o spoty .. questo va bene per una pratica o una lezione ma non per una milonga
  • Mantiene la scelta stilistica dell’orchestra con cui ha iniziato la “tanda” (sequenza di 4 tanghi o valz) o (sequenza di 3 milongas) dello stesso autore e periodo storico oppure anche diverse orchestre ma stessa orchestrazione…
  • Può anche cambiare tipo d’orchestra ma nel rispetto “dell’orchestrazione” (stile musicale)
    • Direi “non buono” o “tossico” un T-DJ che mette Pugliese + Tanturi (Orchestre dallo stile molto diverso)
  • Dopo una “tanda” di milonga non potrete trovarvi tanghi molto ritmati e rapidi..
    • Il DJ deve prestare attenzione a non fare “affaticare” la pista e quindi svuotarla.. dopo milonga arriveranno tanghi morbidi
  • Se ascoltate tango da Youtube scoprirete che l’ottanta percento dei DJ non fanno neanche lo sforzo di modificare i brani che scaricano e per esempio vi troverete la “tanda del giorno di youtube” proposta tale e quale nella stessa sequenza di youtube.. (esempio… Tanda Fulvio Salamanca / Armando Guerrico:
    • Adiós, corazón (1957)
    • Yo tengo un pecado nuevo (1958)
    • Quereme corazón
    • Todo es amor (1957)
  • La sequenza sopra proposta come esempio è meravigliosa e non è sbagliata da proporre ma da qui si capisce se il DJ ha studiato e riarrangiato la sequenza in base al suo gusto o se vi “propina” una tanda pari pari da youtube che potreste farvi anche voi…

Due parole le spendo sul mio grande maestro di “musica e cultura tanguera” Felix Picherna con il quale ho vissuto molte serate di milonga e non solo… durante i giorni trascorsi insieme ho potuto apprendere qualcosa in più del tango… ma soprattutto trovare la motivazione per l’ascolto, lo studio, la ricerca continua…

(1) Felix Picherna, è stato il più grande DJ di tango di tutti i tempi, con i suoi dischi prima e le sue cassette poi, ha fatto ballare migliaia di ballerini. Nella sua carriera ha incontrato i più grandi interpreti del tango: Miguel Calò, Roberto Firpo, Francisco Canaro, Julio Decaro, Anibal Troilo, Carlos Di Sarli, Tita Merello, Juan Carlos Copes, Maria Nieves.
Ha lavorato nelle più tradizionali milongas di Buenos Aires: Salon Pavadita, Club Almagro, Confiteria Ideal, Saavedra, Pinocho e Sunderland. considerato un autentico ambasciatore della cultura argentina, è stato investito dalla Academia Nacional del Tango di Buenos Aires col titolo di ‘Custode delle arti del tango’.

Vorrei fare due parole e presentare di volta in volta alcuni DJ che ho conosciuto personalmente e che riconosco come veramente validi come DJ di Tango, perché è giusto che chi è appena arrivata capisca chi ha una storia alle spalle e chi no..!

Non che chi studia non sia da me apprezzato ma bisogna distinguere chi ha fatto nascere il tango da chi è nato da pochi “mesi” e pretende di avere una cultura musicale del tango mettendo delle “playlist”.

Nessuno è nato maestro e tutti devono camminare per arrivare in cima alla montagna.

 

Giovanni Bovolenta

Tags
Moda
Uomo
← POST PRECEDENTE
Poeti nel tango - J.M. Contursi
POST SUCCESSIVO →
Tango a Tel Aviv
Categorie
  • Discussione
  • DJ
  • Immigrazione
  • lezioni
  • Moda
  • Musicalità
  • Tango DJ
  • Viaggi

1 Commento

il I DJ nel tango nascono come i funghi… vediamo come riconoscerli.
  1. Laura
    25 Dicembre 2023 @ 19:22
    -
    Rispondi

    Bravo!!!

Lascia un commento

Il tuo feedback è prezioso per noi. La tua e-mail non sarà pubblicata.
Cancel Reply

Attendere prego...
Invia commento

Post correlati

Altri post da non perdere.

Passi e pensieri su tempo e lo spazio

Discussione
Tutto nasce da un primo passo in un determinato momento...! Il movimento nel tango è determinato da passi che ci fanno ci muoviamo quindi in uno spazio in…
Per saperne di più →
2 MIN LETTURA

DJ – Damian Boggio

Discussione, DJ, Musicalità
Oggi voglio parlarvi di alcuni DJ Che personalmente stimo ed invito agli eventi da me organizzati. Questi meritano un riconoscimento non tanto dal curriculum ma dal punto di…
Per saperne di più →
2 MIN LETTURA

Qualche curiosità su d’Arienzo

Musicalità
Ma lo sapevate che D’arienzo prima di diventare el Rey del Compas… era un musicista (violinista) ma non proprio talentuoso  ed era soprannominato el gris.. (il grigio)… e…
Per saperne di più →
2 MIN LETTURA

Vicenza - Barrio Latino ex Retrò

Via Vaccari 8
36100 Vicenza (VI)

Vicenza -  Circoscrizione 7
Via Rismondo 2
36100 Vicenza (VI)

Vicenza - sede 2
Via Medaglie d'oro 22
36100 Vicenza (VI)

BG Trading di Giovanni Bovolenta | P.I. 04370000244 | Privacy Policy | Cookie Policy
I DJ nel tango nascono come i funghi… vediamo come riconoscerli | Tango School